Carbonchio ematico (Antrace)
Il Centro di Riferimento bi-regionale svolge attivitĂ continuativa nell’ambito di:Â
Diagnostica, sorveglianza e consulenza per le infezioni da Bacillus anthracis (agente eziologico del carbonchio ematico negli animali)(https://www.izslt.it/carbonchio-ematico/).
Contributo scientifico: “Carbonchio ematico negli animali domestici (http://www.epicentro.iss.it/problemi/antrace/pdf/Carbonchio.pdf)
Il Centro di Riferimento vanta una conoscenza pluridecennale della malattia e della situazione epidemiologica nel territorio laziale, in particolare della Provincia di Roma.
Il Centro di Riferimento, in collaborazione con l’Osservatorio Epidemiologico Veterinario Regionale, ha implementato una mappatura della base dati dei focolai di Carbonchio Ematico notificati in oltre 65 anni di attività dei Servizi Veterinari e dell’IZSLT in provincia di Roma, a partire dalla base dati mantenuta presso la Direzione Operativa Diagnostica Generale.
Ciò a vantaggio dell’Autorità Competente regionale e dei vari portatori di interesse.
Nella carta tematica interattiva (realizzata ed aggiornata da Pasquale Rombolà , OEVR Lazio, IZSLT), è possibile visualizzare la localizzazione geografica dei focolai di Carbonchio ematico notificati nella provincia di Roma a partire dal 1952.
La mappa interattiva fornisce la possibilitĂ di filtrare i focolai per decennio di insorgenza e per specie animale coinvolta.
AttivitĂ svolte:
- Diagnostica ed attivitĂ di sorveglianza nei confronti delle infezioni da B. anthracis negli animali nelle regioni di competenza (Lazio e Toscana) secondo Procedure in accordo con Standards Internazionali (Manual of Manual of Diagnostic Tests and Vaccines for Terrestrial Animals http://www.oie.int/standard-setting/terrestrial-manual/access-online/, Office International des Epizooties), anche utilizzando strumenti di diagnostica molecolare allo scopo di confermare isolati da casi sospetti.
- Servizio in termini di sorveglianza nei confronti del rischio di introduzione di ceppi alloctoni di B. anthracis attraverso l’importazione di prodotti grezzi (es. pelli salate non ancora conciate) per l’industria dei pellami, su richiesta.
- Viene garantita la diagnosi differenziale di casi sospetti di carbonchio ematico (es. differenziazione da carbonchio sintomatico, edema maligno, enterotossiemie, etc).
- In caso di casi di sospetto carbonchio ematico negli animali e di isolamento di B. anthracis da diverse matrici, sarà garantita la raccolta e la crioconservazione degli eventuali isolati di campo per scopi di epidemiologia molecolare, con l’obiettivo di disporre di una banca di isolati di campo (endemici) per comparare caratteristiche genotipiche di isolati alloctoni, specialmente allorché si sospetti che siano stati deliberatamente introdotti. Gli isolati vengono inoltre inviati al Centro di referenza Nazionale per l’Antrace (CERNA) presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata (IZSPB) per tipizzazione e opportuni accertamenti.
- L’attività di Sorveglianza viene costantemente realizzata collaborando attivamente con i Servizi Veterinari Regionali ed in collaborazione con il CERNA.